Parco Nazionale Dolomiti BellunesiIl Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, istituito nell’aprile del 1990, si estende su un’immensa area di 32.000 ettari, metà dei quali divisi in 8 Riserve Naturali appartenenti alla rete delle riserve biogenetiche del Consiglio d’Europa

Situato in Veneto, nelle propaggini centromeridionali della Provincia di Belluno, il Parco include ambienti di media e alta montagna ed è circondato da una rete di aree protette di grande interesse come il Cansiglio, il Parco Naturale Panaveggio-Pale di San Martino e il Parco delle Prealpi Carniche.

Non vi è alcun dubbio che II Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi nasca con il preciso intento di tutelare un territorio di straordinaria valenza paesaggistica e naturalistica capace di vantare una flora di oltre 1400 specie vascolari. A riprova del primato costituito da questa eccezionale biodiversità, l’assunzione della Campanula di Moretti (Campanula morettiana) a simbolo del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, una specie endemica delle Dolomiti, dalle vistose fioriture di colore violetto, diffusa in grande parte del territorio del Parco, sulle rupi umide ad una quota superiore ai 1000 – 1200 metri.

La presenza di specie rare e di una eccezionale varietà di ambienti è dovuta anzitutto alla localizzazione geografica. Si situa infatti sul margine delle Alpi sudorientali, in zone molto impervie, parte delle quali sono rimaste libere dai ghiacci nel corso delle glaciazioni l’ultimo delle quali esauritasi circa 10.000-12.000 anni fa.

Ambienti e culture diverse gravitano sull’area del Parco. Le frazioni dislocate sui declivi che si affacciano sulla Valle del Piave (Feltrino e Bellunese), si distinguono certamente dai centri agordini o della Val di Zoldo situati su versanti con caratteristiche climatiche e geologiche del tutto differenti.

Le aree di massimo interesse naturalistico sono situate nelle zone più elevate, negli altipiani, nelle buse di origine glaciale, ma non mancano stazioni di notevole importanza anche presso i fondovalle e gli accessi più frequentati. La grande varietà di ambienti e di paesaggi è la caratteristica più evidente, particolarmente apprezzabile nella stagione estiva, caratterizzata da prorompenti fioriture.